Gli eredi

Gli eredi
Wulf Dorn

Corbaccio, pubblicato nel Aprile 2017
312 Pagine

Il giorno 20 aprile 2017 abbiamo partecipato a una cena organizzata da Ibs con special guest Wulf Dorn in occasione dell'uscita del suo ultimo romanzo: "Gli eredi". È stata una serata inaspettata e indimenticabile.
Ci eravamo fatte una promessa: non leggere la trama del libro e resistere nel leggere meno opinioni possibili a riguardo, cosi da gustarci meglio la sorpresa. Chiacchierando, quella sera Wulf Dorn ci aveva anticipato soltanto che la protagonista si sarebbe chiamata come una di noi.
Quindi, al totale oscuro della trama cominciamo a leggere, secondo noi, un thriller alla Wulf Dorn, perché l'inizio ne ha tutti i presupposti.

In realtà "Gli eredi" non è solo un thriller (o meglio un horror), ma una vera e propria lezione di vita nei confronti di questo mondo, in chiave piuttosto provocatoria, caratterizzata dallo stile che contraddistingue Dorn: intrigante e sorprendente fino alla fine, inoltre l'autore ha creato una forte suspense che ci ha incollate al libro tutto il tempo.
Siamo però purtroppo d'accordo nel ritenere il finale non totalmente all'altezza dell'intero libro. La conclusione ci è parsa piuttosto frettolosa e senza tutte le risposte che ci aspettavamo.
Il messaggio implicito che questo romanzo trasmette è sicuramente profondo e assolutamente di impatto. I protagonisti sono i bambini: bambini maltrattati, privati e violati. Dorn inoltre ha intrecciato finzione e realtà, inserendo nel libro alcuni ritagli di giornale che raccontano fatti realmente accaduti, fatti agghiaccianti, che hanno contribuito ad accrescere in noi una sensazione di inquietudine incredibile. E' un libro di alto livello e assolutamente da leggere, Dorn ha decisamente fatto un passo in più.

Gli eredi
Wulf Dorn

Corbaccio, pubblicato nel Aprile 2017
312 Pagine

Il giorno 20 aprile 2017 abbiamo partecipato a una cena organizzata da Ibs con special guest Wulf Dorn in occasione dell'uscita del suo ultimo romanzo: "Gli eredi". È stata una serata inaspettata e indimenticabile.
Ci eravamo fatte una promessa: non leggere la trama del libro e resistere nel leggere meno opinioni possibili a riguardo, cosi da gustarci meglio la sorpresa. Chiacchierando, quella sera Wulf Dorn ci aveva anticipato soltanto che la protagonista si sarebbe chiamata come una di noi.
Quindi, al totale oscuro della trama cominciamo a leggere, secondo noi, un thriller alla Wulf Dorn, perché l'inizio ne ha tutti i presupposti.

In realtà "Gli eredi" non è solo un thriller (o meglio un horror), ma una vera e propria lezione di vita nei confronti di questo mondo, in chiave piuttosto provocatoria, caratterizzata dallo stile che contraddistingue Dorn: intrigante e sorprendente fino alla fine, inoltre l'autore ha creato una forte suspense che ci ha incollate al libro tutto il tempo.
Siamo però purtroppo d'accordo nel ritenere il finale non totalmente all'altezza dell'intero libro. La conclusione ci è parsa piuttosto frettolosa e senza tutte le risposte che ci aspettavamo.
Il messaggio implicito che questo romanzo trasmette è sicuramente profondo e assolutamente di impatto. I protagonisti sono i bambini: bambini maltrattati, privati e violati. Dorn inoltre ha intrecciato finzione e realtà, inserendo nel libro alcuni ritagli di giornale che raccontano fatti realmente accaduti, fatti agghiaccianti, che hanno contribuito ad accrescere in noi una sensazione di inquietudine incredibile. E' un libro di alto livello e assolutamente da leggere, Dorn ha decisamente fatto un passo in più.
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